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Blog- Pubblicata il 23/09/2008
- Autore: Remo50
La prima volta di una moglie ignara - Brindisi Trasgressiva
Il marito, Giovanni, aveva il gran desiderio di vedere sua moglie (Paola) fare sesso con un altro uomo. Ho voluto aiutarlo ed ecco come abbiamo fatto.
Abbiamo, per prima cosa, inventato una conoscenza tramite le moto d'epoca ed un giorno li ho incontrati "per caso" (eravamo d'accordo).
Abbiamo bevuto qualcosa insieme ed io sono stato molto galante con Paola. La sera lui ha cercato di capire se lei mi aveva trovato simpatico.
Lei ha risposto che si era divertita.
Così, il giorno dopo, ci siamo rivisti in tre ed io ho continuato il mio corteggiamento toccandole le mani e le braccia. Notavo che le piaceva essere corteggiata, ridacchiava, parlavo del suo sorriso, dei suoi capelli e del suo portamento.
Dopo qualche giorno mi hanno invitato a cena da loro, soli noi tre.
Durante la cena abbiamo bevuto, ho riempito spesso il bicchiere di Paola, facendo molti brindisi.
Alla fine dalla cena ci siamo seduti sul divano ed io ho iniziato a scherzare sulla bellezza della moglie.
Ad un certo punto, rivolto al Giovanni, ho detto che mi sarebbe piaciuto guardare il bel seno di Paola nudo (ero già d'accordo con lui).
Lei ha detto che ero pazzo, ma noi due l'abbiamo ignorata.
Giovanni ha esclamato che era fiero del seno di sua moglie e mi ha descritto i suoi capezzoli. Paola continuava a protestare, ma noi abbiamo fatto finta che non ci fosse.
Ad un certo punto ho detto al marito: ora le scopro le tette, e mi sono alzato verso di lei che mi guardava con terrore misto ad eccitazione, poi ha guardato il marito che, in silenzio, si toccava e faceva segno di si con la testa.
Paola era impietrita e quando sono arrivato davanti a lei, non ha detto o fatto nulla, in piedi continuava a guardare il marito.
Ho iniziato a slacciare la camicetta e lei non ha reagito.
Era in reggiseno e, mentre le baciavo il collo, ho sentito che fremeva.
Giovanni mi ha poi detto che in quel momento ha chiuso gli occhi.
Mentre la baciavo le ho slacciato il reggiseno, lei con un filo di voce ha detto: sei un porco, ma si stava abbandonando alle mie carezze.
Il marito si è spogliato ed ha cominciato a segarsi guardandoci.
Paola si è lasciata spogliare nuda e, mentre la toccavo, ha iniziato a spogliarmi. Era bagnatissima.
Ci siamo buttati sul divano e, dopo un po' di leccate, l'ho scopata alla pecorina con lei appoggiata al bracciolo del divano, mentre il marito si segava appoggiando il cazzo contro il suo viso.
Era la prima volta……..ma non l’ultima
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Carla
Solo ora mi accorgo che il mio intervento non è stato pubblicato: Rimedio subito! L'incontro con Fefè è andato magnificamente. Dopo un iniziale imbarazzo, ci siamo sciolti raccontandoci le nostre fantasie nei suoi confronti e lui le sue su di noi. Poi, siamo saliti in camera da lui per guardare delle foto che avevamo portato nella pen-drive, piano piano mio marito mi ha spogliato e dopo avermi riempito di coccole e carezze siamo finiti a letto dove mi hanno fatto impazzire dal piacere. L'esperienza è stata così travolgente e soddisfacente che, poi, in estate abbiamo voluto ripeterla. Il tutto senza intaccare il nostro rapporto familiare. Fantastico!!!
Carla
Questo racconto rappresenta un po' la mia paura. Anche io sono sposata da quasi 20 anni e, per combattere la routine, durante i ns rapporti mio marito Riccardo ha inserito delle fantasie. Principalmente quelle dove mi scopa assieme ad un altro. Devo ammettere che durante le scopate la prospettiva di avere un altro uomo che mi carezza, bacia e mi scopa è molto attraente ed eccitante. Quando mi raffreddo, però, la fantasia diminuisce. Anche perchè ho paura che l'esperienza possa rovinare il ns matrimonio. Sono molto combattuta! Un'altra cosa che mi attanaglia è che Riccardo ha capito che sono affascinata da un ns amico (anzi, è più un mio amico!) e lo inserisce come terzo di fantasia nelle ns scopate. In effetti è vero che non mi dispiacerebbe ricevere le attenzioni di Federico, un affascinante 50nne, che quando mi ha confessato di aver tradito la moglie ho odiato (un pochetto!) per non aver fatto delle avances nei miei confronti. E si che, andando in contro alle richieste di Riccardo, spesso ho/abbiamo lanciato dele esche piuttosto evidenti (abbiamo comprato una mini da urlo preavvisandolo che ci tenevamo al suo parere: quando mi ha visto ha fatto una battuta ed è finito lì! Quando Riccardo gli ha detto del mio rammarico per il mancato apprezzamento "adeguato" ha scosso le spalle dicendo che ci voleva bene e non voleva assolutamente che noi pensassimo che così non fosse!) A breve sarà a Cagliari per lavoro e noi (Riccardo esplitamente, io, invece, tacitamente!) speriamo che sia la volta buona. Anche se ho molta paura di perdere capre e cavoli.